Incidenti stradali: prevenire i colpi di sonno

colpo_sonno01g.jpgda Adoc

la causa di un incidente su cinque è dovuta a un colpo di sonno e nonostante ciò, un conducente su due si mette al volante con un deficit di sonno. Secondo l’opinione comune, infatti, se si viaggia in condizioni di affaticamento ci sono molti modi per rimanere svegli (ad esempio ascoltare la radio, parlare con il compagno di viaggio, etc.) In realtà quando si è stanchi il colpo di sonno è improvviso e non lascia il tempo per accorgersi che sta arrivando. Questo è il motivo principale per cui di notte il tasso di mortalità è 5 volte superiore rispetto al resto della giornata (oltre il 40% degli incidenti mortali avviene nella fascia oraria 23.00 – 06.00, nonostante lo scarso traffico). Per prevenire i colpi di sonno è necessario programmare gli spostamenti ed arrivare al volante in piena forma. Anche se si è riposati è importante fare delle frequenti pause, dai 10 ai 20 minuti ciascuna almeno ogni due ore. Alla prima avvisaglia di stanchezza fermati in un’area di servizio se non vuoi correre pericoli. Ricorda inoltre che, al fine di aiutare gli automobilisti ad evitare i gravi rischi del colpo di sonno e a sensibilizzarli sull’importanza di fermarsi in area di servizio per una pausa, Autostrade per l’Italia offre il “caffè gratis”, dalle 00.00 alle 05.00, nelle aree di servizio aderenti all’iniziativa.

Incidenti stradali: prevenire i colpi di sonnoultima modifica: 2011-03-14T11:00:00+01:00da consumatori
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