INQUINAMENTO. Legambiente: l’Italia è malata di Mal’Aria


inquinamento.jpgda Guardia Civica

Le città italiane sono malate di Mal’Aria, di scarsa qualità dell’aria, di smog e polveri sottili, di biossido di azoto e ozono, cui si aggiunge il rumore. È quanto ribadisce Mal’Aria, la campagna di Legambiente contro lo smog in città, che ha presentato oggi il nuovo dossier sulla qualità dell’aria nelle città italiane. E la situazione rimane pessima: “Nel 2010 sono stati 48 i capoluoghi di provincia a ad aver superato il limite di sforamento dei 50μg/ m3 per più di 35 giorni; e non solo, tra le 30 peggiori città europee per superamenti di polveri sottili, biossido di azoto e ozono, ben 17 sono italiane”.

Legambiente ha effettuato un monitoraggio lungo strade trafficate di dieci capoluoghi di provincia, (Milano, Torino, Verona, Bologna, Firenze, Ancona, Roma, Napoli, Foggia e Messina) e “anche se i valori non sono stati calcolati nell’arco di 24 ore, come prevede la normativa, i rilievi dei tecnici di Legambiente hanno mostrato in gran parte delle strade controllate livelli molto alti di polveri sottili – rileva l’associazione – Considerando che le strade scelte sono quelle più frequentate da pedoni, ciclisti ma anche dalle automobili, l’alto tasso d’inquinamento registrato denuncia il rischio a cui quotidianamente ognuno di noi viene esposto andando a scuola, al lavoro o semplicemente passeggiando per le strade cittadine. Infatti, come dimostrato da recenti studi di settore, anche esposizioni di breve durata ad elevate concentrazioni di PM10, possano causare gravi conseguenze sulla salute dei cittadini”.

INQUINAMENTO. Legambiente: l’Italia è malata di Mal’Ariaultima modifica: 2011-01-30T12:00:00+01:00da consumatori
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