A pochi giorni dal veglione di fine anno, “ecco alcuni consigli per riconoscere il pesce fresco senza dimenticare che anche i prodotti ittici hanno le loro stagioni”, spiega il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini.
- Leggere le etichette: la denominazione commerciale della specie, metodo di produzione (pescato o allevato) e zona di cattura (per il pescato e il Paese di provenienza per l’allevato) sono le indicazioni obbligatorie in etichetta per il pesce fresco.
- Scegliere i venditori che rispettano la normativa di sicurezza alimentare.
- Imparare a distinguere il pesce fresco da quello non fresco (l’odore deve essere gradevole, il corpo rigido e arcuato, l’occhio in fuori con cornea trasparente e pupilla nera e le branchie rosee o rosso sangue prive di muco).
Come i prodotti della terra anche il pesce ha le sue stagioni! Ecco, specie per specie, i mesi migliori, secondo gli esperti dell’ADICO cui si riferiscono alcune specie di pesci.
cenone di fine anno; ecco i consigli per distinguere il pesce frescoultima modifica: 2010-12-30T08:00:00+01:00da
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