CAPODANNO: VANNO VIETATI I BOTTI NEI COMUNI CAMPANI INVASI DAI RIFIUTI

botti280.jpgda Codacons

E’ evidente che i sindaci hanno il dovere di vietare i botti di fine anno se nel loro comune le strade sono invase dai rifiuti. Il rischio di incendi, infatti, e della conseguente fuoriuscita di diossina, è molto alto ed è un obbligo giuridico degli amministratori locali tutelare la salute dei loro concittadini.
E’ quanto afferma in una nota il Codacons che chiede ai sindaci della Campania, a cominciare da Napoli, di emanare un’ordinanza per vietare i fuochi d’artificio nel territorio di loro competenza. Se non lo faranno, saranno responsabili degli eventuali incendi e dei conseguenti danni che saranno prodotti. L’associazione di consumatori si riserva anche di presentare denunce alle Procure della Repubblica perchè siano accertati eventuali profili penalmente rilevanti, quali l’omissione d’atti d’ufficio.
Il Codacons chiede anche al Governo che fine ha fatto la campagna pubblicitaria contro il pericolo dei botti, campagna che negli anni scorsi aveva consentito dei passi avanti per combattere l’assurda usanza dei botti illegali, riducendo il numero dei feriti e dei morti, e che ora sembra invece sparita dagli schermi televisivi. E’ di tutta evidenza che la battaglia contro i botti illegali non sarà mai vinta se ogni volta che si ottengono lievi miglioramenti si abbassa subito la guardia.

CAPODANNO: VANNO VIETATI I BOTTI NEI COMUNI CAMPANI INVASI DAI RIFIUTIultima modifica: 2010-12-30T10:00:00+01:00da consumatori
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