L’Inpdap e le anomale richieste di restituzione di pensione

inpdap.jpgda Aduc – di Giulio Signorelli

Quando si determinano situazioni in cui la pensione e’ stata erroneamente erogata dall’ente previdenziale, oppure chi l’ha ricevuta ha potuto farlo ricorrendo ad inganni di diverso genere, l’ente erogatore ha l’obbligo di richiedere la restituzione ai non aventi diritto.
Al di fuori di questi casi, pero’, imporre la restituzione della pensione che e’ stata legittimamente percepita, e in un periodo nel quale ha costituito l’unica fonte di reddito, e’ un’ operazione inaccettabile.
L’Inpdap, l’istituto di previdenza per i dipendenti della pubblica amministrazione, ha richiesto ad un nostro associato di Viterbo la restituzione della pensione perche’, stando alle argomentazioni dell’ente, illegittimamente percepita. Il caso, invece, e’ piuttosto chiaro: il nostro associato termina l’attivita’ lavorativa e va in pensione, successivamente rientra in servizio e, visto che la legge vieta il cumulo pensione-stipendio, rinuncia alla pensione e percepisce lo stipendio.

L’Inpdap e le anomale richieste di restituzione di pensioneultima modifica: 2010-10-20T18:16:00+02:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo