PEDAGGI: IL CODACONS ANNUNCIA NUOVO RICORSO AL TAR. ILLEGITTIMA DOPPIA TASSAZIONE. I CITTADINI PAGANO GIA’ LE INFRASTRUTTURE STRADALI

pedaggio-500x340.jpgNel caso in cui il Governo dovesse introdurre il pedaggiamento anche sul Grande Raccordo Anulare di Roma, il Codacons presenterà un nuovo ricorso al Tar del Lazio, come già avvenuto per il primo decreto nel luglio scorso.

“Trasformare il Gra in una arteria a pagamento è una idea folle oltre che illegittima – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Folle perchè determinerebbe il blocco totale della circolazione nella capitale, con gli automobilisti che, pur di non pagare l’ennesimo balzello, utilizzerebbero strade alternative, che di certo non sono in grado di reggere il traffico del Grande Raccordo. Illegittima perchè i cittadini già pagano le infrastrutture stradali attraverso una miriade di tasse, a partire da quelle sulle retribuzioni, tasse che servono anche a finanziare tali servizi. Non è tollerabile quindi far pagare due volte gli utenti – prosegue Rienzi – una prima volta attraverso i tributi, la seconda volta attraverso i pedaggi. Si tratterebbe in tal caso di una duplicazione assurda di un qualcosa che si è già pagato’.

Altro motivo di ricorso sono le direttive Europee. “Se il decreto del Governo non rispetterà il principio europeo del “chi usa paga’, imponendo agli automobilisti il finanziamento di strutture che non vengono direttamente utilizzate, sarà suscettibile di annullamento dinanzi al Tar’ – conclude Rienzi.

PEDAGGI: IL CODACONS ANNUNCIA NUOVO RICORSO AL TAR. ILLEGITTIMA DOPPIA TASSAZIONE. I CITTADINI PAGANO GIA’ LE INFRASTRUTTURE STRADALIultima modifica: 2010-10-08T16:00:00+02:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo