‘Sei una stronza se te la prendi’.. imprenditore condannato in Cassazione

stronzo.jpgVa incontro a una condanna per ingiuria il capo che si rivolge a un dipendente dandogli dello ‘stronzo’.
La quinta sezione penale della Cassazione ha per questo confermato la condanna al pagamento di 240 euro di multa e al risarcimento danni in favore della parte offesa inflitta ad un uomo che, nei confronti di una sua sottoposta, aveva proferito la frase “sei una stronza se te la prendi”. L’imputato si era difeso sottolineando nel suo ricorso che “il vocabolo ‘stronzo’ e’ un epiteto forte”, entrato pero’ “nel linguaggio comune romanesco”. Egli, essendo romano, aveva cosi’ usato un “linguaggio generalmente colorito, normalmente in un ambiente di lavoro”: la sua, insomma, voleva essere un'”espressione bonaria, rassicurante e non offensiva” per far capire alla dipendente che “non era il caso di prendersela”.

‘Sei una stronza se te la prendi’.. imprenditore condannato in Cassazioneultima modifica: 2010-09-29T17:00:00+02:00da consumatori
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