Download illegali: a Bruxelles si riaffaccia il carcere per i pirati informati

carcere.jpg In futuro i pirati della rete, i maghi del download, potrebbero rischiare sanzioni penali. Il Parlamento europeo ha adottato (328 si’, 245 no e 81 astenuti) una risoluzione con la quale si invita la Commissione europea a tornare a legiferare sull’applicazione dei ‘diritti di proprieta’ intellettuale’, rivedendo in senso restrittivo la direttiva 48 del 2004 che esplicitamente escludeva l’azione penale contro i pirati informatici.
Il rapporto di iniziativa e’ stato presentato dalla francese Marielle Gallo (Ppe in quota Ump di Sarkozy). L’approvazione ha suscitato la forte protesta del centrosinistra.
‘La pirateria online – ha detto la relatrice – e’ una violazione delle leggi sul copyright e provoca seri danni agli artisti, all’industria culturale e a tutti i suoi lavoratori. Lo scopo del mio rapporto e’ quello di porre questi problemi sul tavolo e metterci al lavoro in modo urgente ma composto per valutare la pirateria’.

Download illegali: a Bruxelles si riaffaccia il carcere per i pirati informatiultima modifica: 2010-09-23T15:00:00+02:00da consumatori
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