Aborto in diminuzione nel 2009, dati preliminari. Ministero (Roccella?): merito dell’assenza di Ru486

aborto-i.jpgNel 2009 in Italia sono state effettuate, secondo i dati preliminari in possesso del ministero della Salute, 116.933 interruzioni volontarie di gravidanza (ivg), con un decremento del 3,6% rispetto al dato definitivo del 2008, che è di 121.301 casi. Un dato, quello del 2008, che vede un dimezzamento (-50,2%) rispetto al 1982, anno in cui si è registrato il piú alto ricordo all’Ig, e un calo del 4,2% rispetto al 2007. Lo si legge nella relazione del ministero sulla attuazione della legge 194 contenente i dati preliminari sul 2009 e quelli definitivi sul 2008.
Il tasso di abortività, ossia il numero di Ivg per mille donne in età feconda tra i 15 e i 49 anni, nel 2009 è risultato pari a 8.3 ogni mille donne, con un decremento del 3,9% sul 2008: un valore tra i piú bassi rilevati nei paesi industrializzati.
Secondo i dati disponibili, sostiene il ministero guidato sul tema della bioetica dall’ex editorialista dell’organo di stampa della Conferenza episcopale italiana Eugenia Roccella, “si conferma la tendenza storica alla diminuzione del ricorso all’aborto in Italia”, un paese “a bassa natalità ma anche a basso ricorso all’Ivg dove c’è una limitata diffusione della contraccezione chimica” (Ru486).
Aborto in diminuzione nel 2009, dati preliminari. Ministero (Roccella?): merito dell’assenza di Ru486ultima modifica: 2010-09-11T16:00:00+02:00da consumatori
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