Il Codacons ha già segnalato, l’ultima volta pochi giorni fa, come la doppia velocità del prezzo del petrolio al barile e dei carburanti alla pompa sia del tutto ingiustificata e imputabile ai petrolieri, ma anche al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il prezzo del barile è costante, ormai da settantadue ore, sotto la soglia degli ottanta dollari e oggi secondo i mercati sarebbe addirittura sotto i settantotto, mentre il prezzo medio di benzina e gasolio, per gli automobilisti, non si è mosso rispettivamente da 1,401 e 1,252. Considerando i 7 milioni di italiani che si prevede circoleranno nel periodo di Ferragosto, tra rete autostradale e non, per partenze e primi rientri, il Codacons ha stimato in 19 milioni di euro la stangata extra che saranno costretti a pagare i già tartassati automobilisti italiani. Il mancato adeguamento dei prezzi dei carburanti all’andamento del petrolio, consentirà, infatti, alle compagnie petrolifere di incassare 19 milioni aggiuntivi ai loro già lauti guadagni.
PETROLIO: BARILE STABILE SOTTO GLI OTTANTA DOLLARI MA LA BENZINA ALLA POMPA NON CALA
PETROLIO: BARILE STABILE SOTTO GLI OTTANTA DOLLARI MA LA BENZINA ALLA POMPA NON CALAultima modifica: 2010-08-16T13:00:00+02:00da
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