Nuovo codice strada, Antitrust: male norme su scuole di guida

codice.jpgLe norme sulle autoscuole contenute nel nuovo codice della strada rischiano di avere effetti anticoncorrenziali. Lo scrive l’Antitrust, in una segnalazione inviata al Governo e al Parlamento, nella quale si evidenziano anche le ulteriori restrizioni alla competizione contenute nelle bozze di regolamento ministeriale.
Secondo l’Autorità obbligare chi vuole aprire un’autoscuola a dotarsi di tutti gli automezzi necessari (autovetture, motocicli, autocarri, autobus) per l’istruzione di guida rappresenta una ingiustificata barriera all’ingresso. Per quanto finalizzata a garantire all’utenza un’offerta completa, la nuova norma, escludendo la possibilità per le autoscuole di limitare la propria attività solo alla preparazione alle patenti A e B rende difficile, se non impossibile, l’accesso al mercato di nuovi operatori.
Peraltro – spiega l’Authority – ulteriore barriera all’entrata, per chi intende avviare una nuova attività nel settore, è rappresentata dalle riscontrate difficoltà ad entrare nei Consorzi d’imprese già costituiti al fine di dividere i costi di gestione e di acquisto degli automezzi. Il settore dei servizi, ricorda l’Autorità, è stato liberalizzato sia dalle norme nazionali che da quelle comunitarie.

Nuovo codice strada, Antitrust: male norme su scuole di guidaultima modifica: 2010-08-16T12:00:00+02:00da consumatori
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