di Anna De Gregorio
L’associazione dei consumatori Federconsumatori, ha chiesto ancora una volta l’intervento dell’Autorità dell’Energia poiché da qualche giorno migliaia di persone stanno ricevendo delle bollette dell’Enel- Gas che riportano conguagli spropositati e che dovranno essere pagati anche in breve tempo. Federconsumatori afferma che ”siamo di fronte a bollette di conguaglio che recuperano 18 mesi di emissioni ricalcolando il quantitativo di gas con le nuove tariffe di distribuzione e vendita in coerenza a una delibera dell’Autorità e che lo si fa a piu’ di un anno di distanza con sistemi largamente incomprensibili e difficilmente controllabili dagli utenti, con ricadute sulle stesse bollette dai 200 ai 1000 euro”. Ci si trova di fronte ad un comportamento inaccettabile da parte di Enel- Gas ed è proprio per questo che Federconsumatori, insieme all’Autorità di energia assicurano diverse iniziative contro questi abusi, informando tutte le famiglie che, qualora abbiano ricevuto una tale bolletta, potranno intraprendere un percorso di contestazione per contrastare il pagamento delle stesse bollette, fino all’arrivo di una verifica. Inoltre, l’Autorità dell’Energia afferma che questo non è l’unico caso di disservizio riguardante le bollette e i conguagli, poiché il giugno scorso, l’Autorità dell’energia aveva aperto un’ istruttoria anche contro l’Eni.
Anche i miei suoceri hanno ricevuto questa bolletta, circa € 125. Mi hanno chiesto spiegazioni. Ho avuto difficoltà prima di tutto a capire esattamente di che cosa si trattasse, e poi a dare loro delucidazioni.Mi sono convinto che questo modo di presentare i calcoli serve solo per evitare alla gente di capire, così quelli dell’ENEL possono fare il bello e il cattivo tempo.Non parliamo poi dell’invio delle bollette che a volte vengono emesse dopo 6 mesi ed oltre.Mi hanno chiesto inoltre se è possibile obbligare l’ENEL di inviare i pagamenti con scadenza mensile o al massimo bimestrale. Qualcuno mi può dare informazioni in materia? Grazie Sandro.
Salve, il mio quesito (come tanti altri) e’ questo:Ho stipulato tempo fa, un doppio contratto con ENEL, per la fornitura di energia elettrica sia dove abito e risiedo, sia per un appartamento che uso solo due mesi all’anno per villeggiare, (uso non residente).Il mio problema e questo, dopo avere piu’ volte mandato i necessari documenti per pagare la mia legittima fascia uso residenza, non me l’hanno mai modificata facendomi pagare bollette salate ad uso non residente, a questo punto ho deciso di cambiare gestore, per magia mi veniva chiesto di pagare del residuo (non so da dove abbiano ricavato questi addebiti) anche perche’ non avendo mai calcolato il consumo ad uso residente, credo sia io a dovere richiedere delle spese che loro si sono presi per non avermi mai conceduto il titolo di “residente”.Cortesemente ditemi come agire contro tale COLOSSO che crede di non dovere niente a nessuno ma solo di accaparrare.
Salve, il mio quesito (come tanti altri) e’ questo:Ho stipulato tempo fa, un doppio contratto con ENEL, per la fornitura di energia elettrica sia dove abito e risiedo, sia per un appartamento che uso solo due mesi all’anno per villeggiare, (uso non residente).Il mio problema e questo, dopo avere piu’ volte mandato i necessari documenti per pagare la mia legittima fascia uso residenza, non me l’hanno mai modificata facendomi pagare bollette salate ad uso non residente, a questo punto ho deciso di cambiare gestore, per magia mi veniva chiesto di pagare del residuo (non so da dove abbiano ricavato questi addebiti) anche perche’ non avendo mai calcolato il consumo ad uso residente, credo sia io a dovere richiedere delle spese che loro si sono presi per non avermi mai conceduto il titolo di “residente”.Cortesemente ditemi come agire contro tale COLOSSO che crede di non dovere niente a nessuno ma solo di accaparrare.
salve la presente per porvi un mio quesito,da circa due anni mi sono separato con atto legale giudiziario, dovendo continuare a pagare le mie forniture enel ecc. per via del mono reddito famigliare, a seguito della separazione ho deciso di vivere in altra residenza in comune diverso,volturando una fornitura Enel, di una abitazione in fitto, pagando sulla bolletta tariffe d3 con cifre al doppio dei consumi, credo come doppia residenza o da non residente, per quanto sopra mi chiedo se ho diritto alla modifica di tale contratto per via delle raggioni sopra menzionati.grazie Fernando
Buona sera,ho ricevuto, come azienda, dopo 5 anni un conguaglioda enel energia mercato libero di 370 euro.Mi chiedo se dopo 5 anni dobbiamopagare e quantot empo per lege si ha per saldare il tutto.Grazie,roberto pavarini