L’istituto zooprofilattico di Lodi sta analizzando due mozzarelle con puntini e macchie rosse dopo la denuncia di una donna che ha avvertito i carabinieri, insospettita dalla strana colorazione. L’allarme e’ scattato ieri pomeriggio intorno alle 18:30, quando la signora, una 31enne di Livraga, ha chiamato la centrale operativa di Codogno dopo aver aperto la busta di una mozzarella acquistata una settimana prima e averla trovata ricoperta da puntini e macchie rosse. Nessuno ha toccato o ingerito il latticino e subito sono stati contattati i Nas di Cremona che, stamane, hanno riscontrato che, su tre acquistate, anche un’altra mozzarella, ancora sigillata, aveva lo stesso problema. Ancora da chiarire il luogo dell’acquisto: il supermercato della Bassa Lodigiana dove la famiglia e’ solita recarsi non vende quel tipo di prodotto e quindi i Nas stanno cercando di risalire alla catena commerciale che le mette in commercio. Finora non e’ stato disposto alcun sequestro.
E poi la mozzarella a pallini rossi…
E poi la mozzarella a pallini rossi…ultima modifica: 2010-08-12T18:00:00+02:00da
Reposta per primo quest’articolo
ma perchè in Italia con il latte migliore che esiste sul mercato europeo e con tutti i controlli che vengono fatti dobbiamo sottostare ai soprusi dei tedeschi, francesi, olandesi, e compagnia bella e non usiamo i ns/ prodotti sui quali ci si può scommettere la qualunque, per la genuinità di cui tutti sono invidiosi?
scusa ma chi ti ha detto che il latte italiano è il migliore che c’è sul mercato europeo o che i nostri prodotti sono i più controllati?? Forse una mucca al pascolo in austria o germania non produce un latte più ricco e naturale di una vacca rinchiusa e legata a catena delle nostre pianure padane!!!Cerchiamo di difendere l’abilità e la tradizione che qui abbiamo nel trasformare il latte in formaggio piuttosto che scandalizzarci se del latte arriva da qualche paese europeo!!!