Il Garante per la sorveglianza dei prezzi è pronto ad intervenire, anche con l’Antitrust, se si dovessero verificare nuovi aumenti dei prezzi dei prodotti a base di grano.
Il Codacons annuncia fin d’ora di essere pronto a denunciare eventuali aumenti alle Procure della Repubblica. Se, infatti, le industrie intendessero riposizionare nuovamente il prezzo dei prodotti a base di grano, come la pasta, ad un livello superiore, con la scusa degli incendi in Russia, sfruttando speculazioni sulla materia prima, si tratterebbe di un tentativo di turbare il mercato interno. Per questo l’associazione di consumatori presenterebbe esposti ipotizzando il reato di aggiotaggio (Art. 501 del Cod. Pen.).
Peraltro il prezzo della pasta avrebbe dovuto scendere in quest’ultimo anno considerato che la materia prima, il frumento duro fino, è passata da 231,73 euro a tonnellata del giugno 2009 a 164,54 del giugno 2010, scendendo di ben il 29%. Il prezzo della pasta, invece, nonostante il calo dei consumi, è sceso, nello stesso periodo, secondo l’Istat, di appena l’1,2%. Già questo sarebbe motivo sufficiente per una nuova indagine dell’Antitrust.
Periodo
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Prezzo
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Mese 1 – giu 2009 |
231,73
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Mese 2 – lug 2009 |
237,76
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Mese 3 – ago 2009 |
227,48
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Mese 4 – set 2009 |
208,04
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Mese 5 – ott 2009 |
188,99
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Mese 6 – nov 2009 |
182,40
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Mese 7 – dic 2009 |
179,29
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Mese 8 – gen 2010 |
170,99
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Mese 9 – feb 2010 |
161,44
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Mese 10 – mar 2010 |
157,33
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Mese 11 – apr 2010 |
157,12
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Mese 12 – mag 2010 |
160,65
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Mese 13 – giu 2010 |
164,54
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