ALIMENTAZIONE: NE SUCCEDONO DI TUTTI I COLORI. A QUANDO CONCRETI PROVVEDIMENTI SULL’INDICAZIONE DI ORIGINE E PENE PIU’ SEVERE?

ble.jpgda Federconsumatori
Dopo le mozzarelle blu, ora, a creare scompiglio sulle tavole degli italiani, è comparsa la ricotta rossa.
Insomma, ne stanno succedendo di tutti i colori!
Cosa si aspetta ad intervenire?
Quando è che, finalmente, i cittadini potranno essere tranquilli e tutelati sul delicatissimo fronte della sicurezza alimentare?
Non bastano, infatti, i controlli e le verifiche operate instancabilmente dai Nas, questi, oltre ad essere intensificati, devono essere necessariamente affiancati da una normativa precisa e rigorosa in materia, che possa tutelare i cittadini dai rischi per la salute, e, al contempo, tutelare il patrimonio agroalimentare italiano che punta sulla qualità e sulla sicurezza.
certificazione.jpgIn tal senso, ancora una volta, ribadiamo la necessità di una norma che introduca l’obbligo d’indicazione di origine per tutti i prodotti alimentari, che permetta una tracciabilità chiara e trasparente di tutto l’iter di produzione, e che preveda sanzioni più severe per chi specula sulla sicurezza dei cittadini.
Le attuali sanzioni, infatti, come è evidente, non costituiscono più un deterrente nei confronti di questo tipo di reato, per questo, è necessario che, oltre alle sanzioni di carattere amministrativo, siano disposte delle sanzioni di carattere penale, che prevedano anche la detenzione.
ALIMENTAZIONE: NE SUCCEDONO DI TUTTI I COLORI. A QUANDO CONCRETI PROVVEDIMENTI SULL’INDICAZIONE DI ORIGINE E PENE PIU’ SEVERE?ultima modifica: 2010-08-01T18:00:00+02:00da consumatori
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