INCHIESTA MESSAGGERO SU SERVIZIO DI EMERGENZA NEL LAZIO. “Coinvolgere il Volontariato nel 118 non significa solo limitare la spesa pubblica”

anpas.jpgda ANPAS

In riferimento all’inchiesta del quotidiano Il Messaggero di Roma sull’organizzazione del 118 nella Regione Lazio, ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) precisa che la scelta di coinvolgere il Volontariato nel sistema Emergenza-Urgenza non deve essere considerata solo per limitare la spesa sanitaria delle Regioni ma deve essere frutto della consapevolezza che, attraverso il Volontariato, centinaia di migliaia di cittadini vengono formati e possono intervenire nelle situazioni di emergenza contribuendo, insieme al personale sociosanitario, a salvare molte vite.

Il Volontariato – dichiara il Vicepresidente nazionale ANPAS Fabrizio Pregliasco e Responsabile nazionale ANPAS della Sanità – ha contribuito in molte Regioni sia a introdurre innovazione e sperimentazione nelle tecniche del soccorso, che a rendere il sistema 118 più flessibile ed in grado di modulare le proprie capacità di operare nel territorio. Se non ci fossero i volontari non sarebbe possibile dare risposte adeguate in territori difficili ma anche nei contesti metropolitani nei quali, e non solo per l’emergenza, le ASL fanno fatica a soddisfare la domanda di trasporto sanitario.

INCHIESTA MESSAGGERO SU SERVIZIO DI EMERGENZA NEL LAZIO. “Coinvolgere il Volontariato nel 118 non significa solo limitare la spesa pubblica”ultima modifica: 2010-07-30T15:28:46+02:00da consumatori
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