SALDI: continuare con i saldi è anacronistico

Saldi.jpgda Adiconsum

È ormai anacronistico continuare con la normativa sui saldi – dichiara Pietro Giordano Segretario Nazionale di Adiconsum – quando ormai è sotto gli occhi di tutti come – sempre di più – tra “promozioni”, “liquidazioni” e sconti vari, la normativa che regola i saldi di fine stagione appare un colabrodo.

 

È il tempo, secondo Adiconsum, di aprire una stagione legislativa che liberalizzi realmente e progressivamente il mercato e che i commercianti si misurino per la loro capacità imprenditoriale e non per normative di protezione varate decine di anni fa.

Confcommercio e Confesercenti sanno benissimo che i commercianti effettuano sconti durante tutto l’anno, arrivando ad inventare anche la “stagione sommersa dei pre-saldi” che si consuma durante le settimane precedenti i saldi ufficiali.

 

È il meccanismo attraverso il quale “sotterraneamente”,

attraverso telefonate, sms e mail si avvertono i clienti affezionati che i saldi per loro iniziano prima

e che possono quindi acquistare, molti giorni prima, i capi in saldo (spesso i migliori) che certamente non saranno a disposizione di tutti i consumatori quando ufficialmente si aprirà la stagione dei saldi in quella città.

Adiconsum – continua Giordano – sfida la Confcommercio e la Confesercenti ad aprire un tavolo, con tutte le Associazioni dei Consumatori rappresentative, che progressivamente liberalizzi il commercio a tutela dei consumatori, ma anche dei commercianti seri che non usano sotterfugi o concorrenza sleale.

 

Contro tali sotterfugi, Adiconsum ripropone un Decalogo per i consumatori:

SALDI: continuare con i saldi è anacronisticoultima modifica: 2010-07-01T14:00:00+02:00da consumatori
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