Tabacco e monopolio. Dopo stoccata Ue su concorrenza, liberalizzare contro la clandestinita’?

sigarette.jpgda Aduc – di Vincenzo Donvito

L’Italia e’ fuorilegge sul mercato delle sigarette. La Corte europea di Giustizia lo ha fatto sapere oggi sentenziando contro la politica dei prezzi minimi fissati per legge che impediscono la concorrenza. E alla contestazione avanzata dal nostro Paese che i prezzi fissi sono un sorta di lotta al consumo, la Corte dice: ad ognuno il suo, lo Stato lavori sull’accisa che al prezzo finale ci pensa il mercato..
Ora, chissa’ quanti anni e quanti ricorsi ci vorranno perche’ la sentenza della Corte Ue sia applicata sul nostro territorio. Ma nel frattempo una riflessione e’ piu’ che doverosa.
Siamo sicuri che il monopolio sia la forma migliore per consentire al settore di essere economicamente e legalmente produttivo e, nel contempo, condurre campagne di disincentivo al consumo?
Il fatto stesso che lo Stato lucri su cio’ che reputa un danno per la salute dei suoi amministrati, e’ sanitariamente, culturalmente, politicamente ed economicamente deplorevole. Un pessimo esempio per le imprese che vivono dell’indotto intorno al monopolio e per i cittadini che, a fronte di questa schizofrenia dello Stato, non percepiscono a pieno le campagne di disincentivazione al consumo.

Tabacco e monopolio. Dopo stoccata Ue su concorrenza, liberalizzare contro la clandestinita’?ultima modifica: 2010-06-25T17:00:00+02:00da consumatori
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