E io cambio lavoro :I DIECI CONSIGLI

CAMBIO.jpgdi Lara Liberti- da L’Avvenire

Giulio Cappellini e­ra titolare fino a qualche anno fa dell’azienda omonima, e­reditata dal padre. Talent scout di fama, ha fatto co­noscere progettisti poi di­venuti celebri nel mon­do. Con la globalizzazio­ne e i cambiamenti del mercato si è trovato di fronte a un bivio: vende­re l’azienda oppure chiu­derla. Ha scelto la prima ipotesi, cedendo nel 2004 la sua impresa a Poltrona Frau, un grande gruppo industriale italiano. Ne è diventato direttore crea­tivo, lasciando il ruolo di imprenditore. All’epoca aveva cinquantacinque anni. Un cambiamento difficile, ma che lui ha sa­puto trasformare in op­portunità. La sua espe­rienza gli ha insegnato molto – dice – e ha fatto cambiare la prospettiva sul suo futuro e su quel­lo dei suoi figli.

Dà dieci suggerimenti per affrontare il cambiamen­to con successo e con co­raggio:

 1 . Essere contempora­nei , cioè avere la lucidità di capire quando è il mo­mento di cambiare e agi­re velocemente.

2. Essere sempre coe­renti ,

ossia riconoscere quello che si sa fare bene e quello che non si sa, re­stando in linea con la propria vocazione.

3. Lavorare con gli altri, condividere i progetti. Il confronto è positivo e bi­sogna avere la capacità di far appassionare gli altri alle proprie idee e pro­getti.

E io cambio lavoro :I DIECI CONSIGLIultima modifica: 2010-06-18T11:00:00+02:00da consumatori
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