di ANTONIO MARIA MIRA – da L’Avvenire
C’ è un’Italia pulita, ma anche efficiente, innovativa e accogliente. Un’Italia dell’eccellenza che sta (per qualcuno sarà una sorpresa…) soprattutto al Sud e nelle Isole. Sono le 14 località che hanno conquistato le ‘5 vele’ assegnate da Legambiente e dal Touring Club Italiano. Il ‘top’ delle 364 località costiere di mare e di lago, descritte nell’annuale ‘Guida blu’, giunta alla sua decima edizione, profondamente rinnovata per renderla ancora più funzionale e pratica da consultare. «Le località che segnaliamo ogni anno – spiega il vicepresidente di Legambiente Sebastiano Venneri – sono quelle che hanno scommesso sulla qualità a 360 gradi e che coniugano l’offerta turistica con il rispetto dell’ambiente, trasformandolo in un punto di forza».
È il mare di qualità, non solo per la sua bellezza (le coste del Sud sono notoriamente le più belle…) ma in gran parte per le scelte di amministrazioni locali efficiente con offerte turistiche rispettose dell’ambiente, che valorizzano il paesaggio e i prodotti locali, migliorando le condizioni di soggiorno per tutti i turisti, anche di quelli con disabilità. In testa, come detto, Sud e Isole, ben 10 su 14. A comandare la classifica troviamo Pollica, in Campania, nel parco nazionale del Cilento, con le località costiere di Acciaroli e Pioppi. «È un risultato che ci rende orgogliosi – dice il sindaco Angelo Vassallo –. Spesso si parla della Campania in maniera non lusinghiera. Noi siamo l’esempio vivente che l’impegno, l’organizzazione e le idee possono rendere questa regione la più bella d’Italia. Oggi siamo un modello per tanti Comuni italiani che ci guardano con rispetto e ammirazione». Non l’unico caso per la regione, purtroppo nota solo per i disastri ambientali (rifiuti e fogne in testa). La Campania, infatti, è la vera sorpresa dell’anno con una media di 2,69 vele, con una salto che la fa salire al quarto posto dopo Sardegna (3,4), Puglia (3,2) e Toscana (3,1) e prima di Sicilia (2,63), Abruzzo, Basilicata e Marche (2,5).