Digitale terrestre e posizione emittenti su telecomando. Presidenti regioni contrari a provvedimento Agcom

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Il presidente della Regione autonoma della Sardegna, Ugo Cappellacci, ha inviato una lettera al presidente dell’Agcom, Corrado Calabro’, spiegando, anche a nome dei presidenti delle altre Regioni che hanno aderito all’iniziativa, di non condividere lo schema di provvedimento elaborato dall’Authority che prevede l’attribuzione ai canali generalisti nazionali dei numeri da 1 a 9 nel telecomando, dopo il passaggio al digitale terrestre. La Sardegna è stata la prima regione ad abbandonare la tv analogica, passando al digitale. 
‘L’emittenza locale di qualita’ – ha scritto Cappellacci – costituisce un grande patrimonio identitario e informativo per il nostro Paese che non puo’ essere ignorato e tanto meno emarginato. L’attuale impostazione del piano di numerazione automatica predisposta dall’Authority delle Comunicazioni rischia di penalizzare fortemente questo patrimonio e la sua rilevanza economica e sociale a livello locale con un grave pregiudizio per l’interesse pubblico e la tutela della concorrenza’. Secondo il presidente della Sardegna la numerazione automatica violerebbe il principio della concorrenza e causerebbe gravi conseguenze economiche ed occupazionali alle emittenti regionali. Cappellacci chiede che nel primo blocco di numerazione (dall’1 al 9) siano riservati adeguati spazi per le emittenti regionali/locali di qualita’, anche con prevalenza rispetto a canali generalisti nazionali, facendo in modo che alle stesse tv regionali siano altresi’ riservate 10 posizioni consecutive a partire dal primo blocco di numerazione.

Digitale terrestre e posizione emittenti su telecomando. Presidenti regioni contrari a provvedimento Agcomultima modifica: 2010-06-05T18:00:00+02:00da consumatori
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7 pensieri su “Digitale terrestre e posizione emittenti su telecomando. Presidenti regioni contrari a provvedimento Agcom

  1. Tutti a presentare il digitale terrestre come la cosa più facile del mondo. Ma quante persone conoscete che non hanno avuto neanche un problema con il DTT?

  2. Parlando di digitale terrestre la si presenta come la cosa più semplice del mondo per vedere la tv in italia ma non considerano che la metà degli italiani ha avuto e continua ad avere problemi questo servizio

  3. già l’offerta è quella che è, se gli facilitiamo pure le cose bloccando i canali sul telecomando, sembra proprio che vogliamo obbligarci a vedere solo quello….sembra eh?

  4. il digitale doveva essere una grande rivoluzione invece?????siamo peggio di prima e ci tocca spendere anke molti + soldi x decoder vari …MAH

  5. Ancora non ho capito e non condivido questa novità di oscurare i canali rai anche parzialmente sul satellite. Il canone lo pago come tassa sul tv…ho il diritto di vedere i canali come voglio.

  6. anche canale 5 verrà oscurato sul satellite…è uno scandalo davvero…in piu devono pure decidere quali canali far stare al primo posto…pazzesco!

  7. la guerra sul digitale si infiamma ma paga sempre il cittadino:in alcune regioni d’italia il digitale ancora non c’è l’analogico funziona malissimo,inoltre non possono avere il DTT perchè la rai ancora non è presente e per finire oscurano anche i canali rai e mediaset su sky!

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