Lotta all’evasione fiscale: 2009 anno record

evasione.jpgda L’Avvenire

Risultati «superiori a qualsiasi standard storico» quelli con­seguiti nel 2009 dalla Guardia di finanza sul versante del contrasto all’evasione fisca­le: parola del comandante generale delle Fiamme gial­le, Cosimo D’Arrigo, il quale spiega che sono stati verba­lizzati «elementi di reddito sfuggiti a tassazione per 33,6 miliardi di euro e Iva dovuta e non versata per 6 miliardi». «Si tratta di cifre significative – ha aggiunto il generale D’Arrigo, in una audizione davanti alla Commissione parlamentare di Vigilanza sull’anagrafe tributaria – so­prattutto se le inquadriamo nel contesto della crisi eco­nomica e finanziaria che, nel nostro Paese, ha provocato un calo del 5% del Pil e una conseguente riduzione del gettito tributario pari, se­condo le rilevazioni ufficiali, al 3,3%».
Sempre nel 2009 la Gdf ha scoperto 7.513 evasori tota­li, cioè soggetti completa­mente sconosciuti al fisco, che avevano omesso di di­chiarare basi imponibili per 13,7 miliardi di euro.
Questi evasori sono stati in­dividuati soprattutto grazie agli oltre 33mila controlli ba­sati sui cosiddetti «indici di capacità contributiva». In pratica, i dati relativi ai «pro­prietari,
possessori o utiliz­zatori a qualsiasi titolo» di beni e servizi di alto valore e­conomico – come autovettu­re di grossa cilindrata, yacht, ville, terreni, aerei ed elicot­teri, titoli di credito, oggetti preziosi e così via – sono sta­ti incrociati, grazie ad un nuovo software, con le infor­mazioni dell’Anagrafe tribu­taria e delle altre banche da­ti. Il risultato è stato un elen­co di «posizioni a rischio, ri­guardanti cioè – ha spiegato D’Arrigo – soggetti che pre­sentavano una sproporzione evidente tra i redditi consu­mati o reinvestiti e quelli di­chiarati ». È tra questi sogget­ti, poi, che sono stati indivi­duati gli evasori totali.

Lotta all’evasione fiscale: 2009 anno recordultima modifica: 2010-05-13T10:00:00+02:00da consumatori
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