Colliri omeopatici e allergie

allergie.jpgda Aduc – di Primo Mastrantoni

E’ stagione di pollini e di allergie. Circa 10 milioni di italiani si curano con i rimedi omeopatici che trovano rispondenza proprio nei soggetti allergici. L’allergia ai vari tipi di pollini interessa anche gli occhi: bruciore e lacrimazione eccessiva sono i sintomi piu’ comuni. Si corre in farmacia chiedendo un “collirio omeopatico”, non sapendo che senza una scelta ponderata si rischia di complicare l’infiammazione in atto. Il collirio da utilizzare e’ quello con Euphrasia Officinalis, come rinfrescante e antinfiammatorio, ma il paziente riceve un collirio che, oltre a contenere Euphrasia Officinalis, contiene anche Chamomilla (camomilla). Il paziente puo’, pero’, essere allergico alle composite (es. Chamomilla), che e’ evenienza piuttosto frequente, per cui, dopo aver usato il collirio, ha delle complicazioni perche’ e’ allergico proprio alla Chamomilla. Una cosa e’ il collirio di Euphrasia Officinalis e un’altra e’ quello con Euphrasia Officinalis piu’ Chamomilla!
Attenzione, quindi, alle prescrizioni e a cio’ che acquistiamo! Una attenta lettura della ricetta e della composizione del rimedio e’ sempre utile per evitare successive complicazioni.

Colliri omeopatici e allergieultima modifica: 2010-05-09T14:00:00+02:00da consumatori
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