REFERTI ED ANALISI CLINICHE SUL PC DI CASA.IL GARANTE: SOLO COL VIA LIBERA DEI MALATI

REF 0NLINE.pngDA L’AVVENIRE

Risposte delle analisi e referti medici direttamente sul pc di casa, evitando file agli sportelli delle Asl e dei laboratori. Adesso si può, ma solo col consenso dell’assistito e con l’uso di password. Lo ribadisce il Garante della Privacy, che ha approvato le “Linee guida in tema di referti on line”, una serie di misure rigorose pe proteggere i dati sanitari dei pazienti che intendono usare questo servizio, ricevendo il referto via mail o “scaricando” gli esami clinici direttamnte dal sito web della struttura sanitaria. Già da tempo, fa notare l’Autorità per la protezione dei dati personali, diversi laboratori, cliniche ed ospedali offrono sevizi di consultazione elettronica dei referti, ma l’assenza di una normativa che disciplini questa nuova modalità di consegna ha reso necessario l’intervento del Garante affinchè questo processo di ammodernamento tecnologico della sanità èubblica e privata proceda seguendo regole chiare ed uniformi. Fra i punti principali, il fatto che l’adesione al servizio dovrà essere facoltativa. Il referto elettronico non sostituirà quello cartaceo, che rimarrà sempre dispoinibile. L’assistito dovrò fornire il suo consenso sulla base di “una informativa chiara e trasparente che spieghi tutte le caratteristiche del servizio di refertazione on line”. Il referto rimarrà a disposizione on line per un massimo di 45 giornie dovrà essere accompagnato da un giudizio scritto e dalla disponibilità  del medico a fornire ulteriori indicazioni su richiesta dell’interessato.

REFERTI ED ANALISI CLINICHE SUL PC DI CASA.IL GARANTE: SOLO COL VIA LIBERA DEI MALATIultima modifica: 2010-04-20T10:00:00+02:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo