VINITALY.LE FAMIGLIE COMPRANO MENO QUANTITA’ E MENO QUALITA’ CON GRAVI RIPERCUSSIONI PER TUTTI

vino.jpgda Federconsumatori

Come anche affermato- da Rosario Trefiletti Presidente Federconsumatori- alla tavola rotonda organizzata da Fedagri – Confcooperative durante la manifestazione di Vinitaly, la crisi che attraversa il paese con una forte riduzione del potere di acquisto delle famiglie, certificato anche dai drammatici dati  Istat con un -2,8% nel 2009 non poteva che fare diminuire anche i consumi di vino nel nostro paese. Ciò è grave, ma lo è ancora di più il fatto che invertendo un andamento positivo che si era assestato negli ultimi anni per cui una famiglia spendeva qualche cosa in più per acquistare anche in qualità, tale andamento si è invertito.

Siamo perciò di fronte ad una situazione che non solo peggiora anche su questo versante una migliore qualità della vita, ma contraendosi i consumi in quantità ed in qualità si peggiora anche il dato di produttività delle imprese produttrici. E ciò si ripercuoterà negativamente sul loro grado di competitività del settore già fortemente condizionato nel contesto internazionale da paesi che non solo hanno puntato da tempo su uno sviluppo quali-quantitativo di questo prodotto come Cile, California e Sudafrica ma anche dai possenti investimenti di Australia e Nuova Zelanda.

Abbiamo in quel contesto,non solo augurato ovviamente che siano messe in campo al più presto politiche fiscali di sostegno alle famiglie a reddito fisso, ma anche ipotizzato facilitazioni e promozioni, per favorire famiglie ed imprese, di vendita diretta sia presso le cooperative di produzione e le cantine sociali, sia  i mercati di prossimità. Abbiamo inoltre  auspicato accordi tra produttori e ristoratori al fine di evitare la moltiplicazione eccessiva di costi della bottiglia dal produttore al consumatore sul tavole del ristorante che spesso si assesta, in accettabilmente, a quattro-cinque volte il prezzo di origine.  

VINITALY.LE FAMIGLIE COMPRANO MENO QUANTITA’ E MENO QUALITA’ CON GRAVI RIPERCUSSIONI PER TUTTIultima modifica: 2010-04-11T14:00:00+02:00da consumatori
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