Gli ortaggi surgelati sono più salutari di quelli freschi.
A ribaltare la convinzione comune è l’«Istituto per la ricerca sul cibo» di Norwich, in Gran Bretagna : quando arrivano sulle nostre tavole, i prodotti dei campi sono già appassiti. Sedici giorni dopo essere stati raccolti, i fagiolini hanno perso il 45 per cento delle loro sostanze nutritive, i broccoli e i cavoli il 25 per cento, le carote il dieci. Le verdure surgelate, invece, vengono messe in freezer quasi immediatamente e perciò conservano integri i loro principi nutrizionali.
Gli ortaggi iniziano a deteriorarsi dal primo minuto successivo al raccolto, il che significa – spiegano i ricercatori britannici – che arrivano nel piatto meno ricchi di sostanze benefiche di quanto crediamo.