Polizze dormienti: un passo verso il risveglio

contidormienti_04.jpgNiente piu’ retroattivita’ per le polizze vita cosiddette dormienti. Lo rende noto il Tesoro in un comunicato, che aggiunge che di conseguenza “la disciplina sulle polizze dormienti si applichera’ esclusivamente ai contratti nei quali la prescrizione non era ancora maturata alla data del 28 ottobre 2008, quando cioe’ era stata introdotta la normativa sulle polizze dormienti”.
Il problema parzialmente sanato, riguarda le polizze cosiddette “dormienti”, scadute senza che i beneficiari si siano attivati entro i termini di prescrizione (due anni), per incassare il dovuto (coinvolti in particolare gli eredi di coloro che avevano sottoscritto la polizza con Poste Italiane). I capitali non ‘rivendicati’ sono destinati al fondo a favore delle vittime dei crack finanziari, presso il Ministero dell’Economia. La vecchia normativa, a differenza di quella che riguardava un provvedimento analogo sui conti correnti e libretti di deposito, non prevedeva un certo lasso di tempo perche’ i legittimati reclamassero i fondi. Con questo provvedimento, almeno una parte degli interessati potra’ richiedere il dovuto. Il provvedimento, comunque, deve passare dal Parlamento, con possibili ulteriori novita’.

Polizze dormienti: un passo verso il risveglioultima modifica: 2010-03-22T13:00:00+01:00da consumatori
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Un pensiero su “Polizze dormienti: un passo verso il risveglio

  1. vorrei un aiuto, in riferimento al provvedimento emanato dal CdM 19-3-10.espongo il caso: Polizza Poste Vita , contratto stipulato nel 2006, l’assicurato il 01-08-2007 muore, il beneficiario venuta a conoscenza dell’assicurazione il 04-09-2009 fa richiesta di liquidazione della polizza -l’11- 02 2010 Poste vita risponde che la richiesta di liquidazione è stata inoltrata oltre il termine di prescrizione ( SOLO 4 GIORNI ) del relativo diritto alla riscossione.Ho il diritto alla riscossione? In caso contrario cosa devo fare? grazie

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