Pedofilia, dalla Chiesa nessuna omertà

PED.jpgda L’Avvenire

Si moltiplicano in Europa le iniziative della Chiesa per contrastare i casi di abusi sessuali di sacerdoti nei confronti di minori. In Olanda il vescovo di Haarlem-Amsterdam Joseph Punt confessa: «Non possiamo scusare i torti; proprio come Chiesa abbiamo esigenze morali alte su noi stessi e gli altri». E afferma anche di sentire «forte shock e profonda vergogna». Sarà poi l’ex ministro Wim Deetman, di confessione protestante, il presidente scelto per la commissione indipendente voluta dai vescovi dei Paesi Bassi sui casi di abusi sessuali nelle istituzioni religiose cattoliche del Paese. Una scelta, secondo le sue parole, di «garanzia per una inchiesta indipendente, attenta e trasparente».
  Intanto il primate cattolico irlandese, il cardinale Sean Brady, risponde così
 a chi lo accusa di atti omissivi risalenti a oltre trent’anni fa: «Ora, con il senno di poi, so che avrei dovuto fare di più. Credevo a quel tempo di fare ciò che mi era richiesto, e non solo, ma nel modo più efficiente». E ha aggiunto: «Questa è la mia preoccupazione e sempre lo è stata, quella dell’incolumità dei bambini». In Austria a seguito di nuove accuse di abusi sessuali, due monaci del monastero di Kremsmunster sono stati sospesi dai loro incarichi, dopo che nei giorni scorsi la stessa sorte era toccata ad altri tre. In Germania, mentre il vice presidente del parlamento tedesco, Wolfgang Thierse, membro del comitato centrale dei cattolici tedeschi, ha dichiarato che «la credibilità della Chiesa sta traballando in modo molto grave» la cancelliera Angela Merkel, protestante, ha fatto sapere – tramite il portavoce – che «si rallegra del fatto che il Santo Padre abbia sottolineato espressamente la necessità di arrivare ad un completo chiarimento di questi fatti abominevoli». In Italia Michele Pennisi, vescovo di Piazza Armerina, ribadisce che non c’è nessuna omertà da parte dei vescovi italiani nel denunciare i casi di pedofilia che eventualmente emergano nelle loro diocesi. E in una intervista al Corriere della Sera, l’arcivescovo Rino Fisichella, presidente della Pontificia accademia per la vita, anticipa che la Lettera del Papa alla Chiesa in Irlanda sulla questione degli abusi sarà «un ulteriore esempio della sua voce chiara, decisa, senza alcuna dissimulazione».

Pedofilia, dalla Chiesa nessuna omertàultima modifica: 2010-03-18T15:00:00+01:00da consumatori
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