di Anna De Gregorio
Da qualche tempo sono stata poste all’attenzione le recenti indagini aventi come scopo lo studio degli effetti negativi dell’acetaldeide, ritenuta cancerogena per l’uomo dall’AIRC, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro. L’acetaldeide conosciuta anche come aldeide acetica e aldeide etilica, si trova, in piccole dosi, in alcuni alimenti fermentati come succhi di frutta e soprattutto bevande alcoliche. Nell’alcool l’etanolo viene trasformato da enzimi specifici in acetaldeide e questa in acido acetico. Dunque, l’acetaldeide, risulterebbe avere un effetto cancerogeno diretto perché danneggerebbe il DNA. Questa sostanza chimica è anche utilizzata nei cibi come agente aromatizzante che si aggiunge ad alcuni pasticcini, bibite e prodotti lattiero-caseari.
Questo uso di acetaldeide nei prodotti alimentari viene purtroppo praticato senz alcuna normativa europea che ne riduca il dosaggio o addirittura che ne proibisca l’uso come additivo alimentare. L’acetaldeide è presente anche nella combustione della sigaretta ed è quindi un fattore comune nello sviluppo dei tumori delle prime vie aeree.
vorrei sapere se anche l’aceto per condire l’insalata fa parte acetaldeide ,grazie per la risposta
nella produzioni di contenitori in Pet per alimenti è presente la acetaildeide