BODY SCANNER:RIGGIO, NESSUN DUBBIO PER SALUTE

body.jpgVito Riggio, presidente dell’Enac, ha svelato che la decisone sui body scanner “è stata presa il 7 gennaio, il 21 il Comitato ha deliberato e dopo un mese abbiamo mantenuto gli impegni”.
Non possiamo che dedurre, quindi, che quando il ministro Fazio, l’8 gennaio, ha espresso perplessità, dichiarando di aver messo a punto una squadra di 4 persone incaricata di fare le verifiche, la decisione in realtà era già stata ampiamente presa, scavalcando il ministro della Salute.
D’altronde il Codacons, quando improvvisamente Fazio aveva fatto una inversione a U, dichiarando, il 22 gennaio, che “i body scanner negli aeroporti non comportano rischi per la salute dei cittadini’, aveva chiesto come era possibile che il ministro avesse già cambiato opinione, visto che appena 14 giorni prima aveva dichiarato che potevano esserci rischi e che non poteva “escludere a prescindere nessuna ipotesi, soprattutto se si tratta di donne in gravidanza, bambini o viaggiatori frequenti’. Per questo il 22 gennaio il Codacons chiedeva di vedere il presunto lavoro dei 4 presunti esperti e la loro presunta relazione finale in base alla quale, magicamente, dopo appena 14 giorni, avevano già tratto le loro conclusioni.

 

BODY SCANNER:RIGGIO, NESSUN DUBBIO PER SALUTEultima modifica: 2010-03-09T15:00:00+01:00da consumatori
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