CORRUZIONE: l’Italia scende sempre di più nella graduatoria della corruzione nel settore pubblico

corruzione.jpgda Aduc – di Primo Mastrantoni

L’Italia scende sempre di piu’ nella graduatoria della corruzione nel settore pubblico: nel 2007 eravamo al 41mo posto, nel 2008 al 55mo e nel 2009 al 63mo posto; in due anni abbiamo perso 22 posti. I dati sono di Transparency International, l’organizzazione che elabora la graduatoria internazionale della corruzione in 180 Paesi; il piu’ virtuoso e’ la Nuova Zelanda, il piu’ corrotto la Somalia. L’Italia con il suo 63mo posto sta peggio della Turchia, di Capo Verde, del Botswana, ecc.
Nel 2008, tra le prime decisioni del nuovo governo Berlusconi fu soppresso, con decreto legge (n.112/2008), l’Alto Commissario per la prevenzione ed il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito nella pubblica amministrazione, il quale aveva denunciato una corruzione diffusa, la scarsita’ di mezzi per svolgere il suo compito e chiesto una maggiore autonomia alla Presidenza del Consiglio. Fu abrogato e sostituito con il Servizio Anticorruzione e Trasparenza del Dipartimento della Funzione Pubblica, presso il ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione. I risultati si riscontrano nella graduatoria sopra riportata e nei fatti venuti alla luce in queste settimane. Non c’e’ che dire.

CORRUZIONE: l’Italia scende sempre di più nella graduatoria della corruzione nel settore pubblicoultima modifica: 2010-02-26T12:00:00+01:00da consumatori
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Un pensiero su “CORRUZIONE: l’Italia scende sempre di più nella graduatoria della corruzione nel settore pubblico

  1. Si inizia con l’organizzazione della corruzione e si termina con l’organizzazione del terrore (citazione di Jan Theuninck)Non possiamo rimanere ciechi agli sviluppi contemporanei nel cuore delle nostre “democrazie”Che ha il potere reale ?

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