Sui banchi dei mercati delle principali città italiane si stanno registrando, rispetto alla settimana scorsa, rialzi dei prezzi di frutta e verdura compresi tra il 5 ed il 10%.
Per il Codacons si tratta di mera speculazione, legata al maltempo che ha colpito in questi giorni la penisola dal nord al sud. “L’arrivo di freddo, neve e gelo in tutto il paese ha determinato tensioni nei prezzi al dettaglio dell’ortofrutta, con rincari dei listini che hanno riguardato prodotti già raccolti settimane fa e per i quali nessun aumento può trovare giustificazione – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Per questo chiediamo a Mr prezzi e al Ministro dello sviluppo economico Scajola di intervenire subito prima che si inneschi l’ennesimo meccanismo inflativo, mandando i Nas ad effettuare controlli in tutto il paese’.
L’associazione chiede infine al Parlamento di introdurre il doppio prezzo, ossia stabilire l’obbligo per i commercianti di indicare sia il prezzo al dettaglio che all’ingrosso, ossia non solo il tradizionale prezzo di vendita ma anche il prezzo pagato dal commerciante, possibilmente con la percentuale di incremento, come si fa in occasione dei saldi, unico meccanismo garantito per bloccare inflazione e speculazioni.