NUCLEARE COSI’ NON VA’. L’AIE DICHIARA CHE SONO TANTI I NODI DA SCIOGLIERE

centrali_nucleari.jpg
da Federconsumatori
 
Nobuo Tanaka Direttore Esecutivo dell’Agenzia Internazionale dell’Energia – AIE ha sottolineato che in Italia permane una situazione di vulnerabilità energetica e che ci sono quindi importanti iniziative da assumere per dare al nostro Paese una strategia energetica efficace e realizzabile.
Nella sua amplia panoramica  su ciò che l’Italia ha realizzato , Tanaka ha richiamato  considerevoli passi avanti rispetto al precedente rapporto riferito al 2003, ma non ha potuto però evitare di  adottare per la propria presentazione sul nucleare  il titolo “Un futuro nucleare per l’Italia?”.
In particolare ha posto l’accento su tre questioni da risolvere per poter avere successo nella politica della produzione di elettricità dal nucleare:
·         Costi competitivi con quelli internazionali per abbassare il prezzo dell’elettricità;
·         Accettazione pubblica dell’impianto;
·         Procedure autorizzative complete e in tempi certi.
Federconsumatori non può che sottolineare la coerenza delle proprie posizioni con quanto illustrato da Tanaka.
Infatti, nello scorso novembre in occasione della presentazione del proprio studio sulla fattibilità del progetto governativo, l’associazione sottolineava , al di là di pregiudizi ideologici e riferimenti agli esiti del referendum del 1987, come la legge delega ha sottratto alle Regioni ed agli Enti Locali il potere decisionale su materie che indubbiamente rientrano nelle loro competenze istituzionali eliminando cosi uno strumento di partecipazione dei cittadini.
NUCLEARE COSI’ NON VA’. L’AIE DICHIARA CHE SONO TANTI I NODI DA SCIOGLIEREultima modifica: 2010-02-05T16:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo