De Benedetti riconosce che ‘lo sviluppo della Rete in questi anni non sarebbe stato cosi’ impetuoso senza il contributo dell’informazione’ ma gli utenti si sono ‘abituati’ a fruire di ogni contenuto informativo gratis e la strategia degli editori di puntare tutto sulla pubblicita’ si e’ rivelata, complice la crisi, ‘un errore’ per i bilanci: ‘quando i conti non tornano – spiega – e’ la liberta’ d’espressione a soffrirne per prima e di piu”. ‘Far pagare le notizie di qualita’ su internet – aggiunge – e’ parte del mix di misure anticrisi che gli editori stanno delineando’; dopo tutto, afferma, ‘se si offre un buon prodotto, chiunque capisce che e’ ragionevole pagarlo, sia che se ne fruisca sul cellulare, sia online’.
DeBenedetti/Espresso: per una Rete a pagamento
DeBenedetti/Espresso: per una Rete a pagamentoultima modifica: 2010-01-25T13:00:00+01:00da
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