L’UNIONE EUROPEA VIETA ANCHE IN ITALIA I FARMACI CONTRO L’OBESITA’ A BASE DI SIBUTRAMINA.POSSONO PROVOCARE INFARTI E ICTUS

pic_farmaci03.jpgda Codacons

L’ Agenzia Europea dei Medicinali ha vietato anche in Italia la vendita di farmaci contenenti sibutramina. Si tratta di medicinali utilizzati per favorire la perdita di peso nei pazienti obesi e nei pazienti in sovrappeso che hanno anche altri fattori di rischio, come diabete di tipo 2 o dislipidemia. Lo rende noto il Codacons, nell’ambito del progetto sulla sanità avviato con l’agenzia AGI e denominato “Sentinelle della salute’.
In base alle indagini condotte in sede comunitaria, è stato stabilito che i rischi di questi medicinali sono maggiori rispetto ai loro benefici, ed è stato raccomandato ai medici di non prescrivere più tali farmaci e ai farmacisti di non venderli. In particolare – spiega il Codacons – è stato rilevato un aumentato rischio di eventi cardiovascolari gravi, non fatali, come ictus o infarto, con sibutramina rispetto al placebo.
Il problema però si pone nell’individuazione dei medicinali in vendita in Italia contenenti sibutramina. Stando alle indicazioni dell’Agenzia – prosegue l’associazione – i medicinali a base di sibutramina sono autorizzati negli Stati Membri dell’ Unione Europea con i seguenti nomi commerciali: Afibon, Ectiva, Lindaxa, Meissa, Meridia, Minimacin, Minimectil, Obesan, Sibutral, Sibutril, Siluton, Sitrane, Redoxade, Reductil, Zelixa e Zelium.
“Chiediamo all’Aifa di rendere pubblici i nomi dei farmaci vietati venduti in Italia – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – e di avviare una campagna informativa per mettere al corrente i cittadini dei rischi connessi all’assunzione dei medicinali vietati, al fine di tutelare i soggetti obesi in cura con sibutramina’.

L’UNIONE EUROPEA VIETA ANCHE IN ITALIA I FARMACI CONTRO L’OBESITA’ A BASE DI SIBUTRAMINA.POSSONO PROVOCARE INFARTI E ICTUSultima modifica: 2010-01-23T18:00:00+01:00da consumatori
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Un pensiero su “L’UNIONE EUROPEA VIETA ANCHE IN ITALIA I FARMACI CONTRO L’OBESITA’ A BASE DI SIBUTRAMINA.POSSONO PROVOCARE INFARTI E ICTUS

  1. Era ora che la sibutramina come pure altri farmaci anoressanti e simili venissero banditi . Sono medico “dietologo” e non sono stato mai favorevole all’uso di sostanze chimiche per la lotta all’obesità ad al sovrappeso. Purtroppo molti colleghi hanno fatto una fortuna rimpinzando i loro clienti con quelle famose pillole alle erbe, che contenevano velatamente sostanze anoressanti. “Mi sono state date capsule a base di erbe”, preparazioni galeniche, mentre dentro ci stava di tutto, dai diuretici agli stimolanti il metabolismo, agli anoressanti. Uno stress per l’organismo notevole. Però dimagrivano a vista e ne erano felici, maschi e femmine.Un dimagrimento rapido con perdita in pochi mesi anche di 20 e 30 chili ed anche più. Un collega aveva una rete di studi che facevano affari d’oro, tanto che adesso gestisce un reparto di dietologia. Con gli stessi metodi? Ogni tanto esce qualcuno che promette miracoli con il suo metodo, ora ce ne sta uno che ti “abbotta” di proteine mettendo a dura prova i reni. Ci vuole una autorità ministeriale che metta fine ad un mercimonio del genere, oltre a vietare pillole e compresse che mettano a repentaglio la salute pubblica. Purtroppo la vigilanza nel settore è scarsa, molto scarsa e gli stregoni hanno buon gioco e fanno affari con gli/le sprovveduti. Saluti.

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