Nel 2008 la Siae ha complessivamente incassato compensi per 671 milioni di euro e che tale importo è destinato a crescere del 50%, per effetto delle nuove disposizioni varate dal ministro Bondi (foto), sul cosiddetto equo compenso, ‘tassa’ che gravera’ su telefonini, dvd e altri apparecchi capaci di archiviare file protetti da diritto d’autore.
Ma inevitabilmente colpira’ anche il disco fisso su cui archiviamo il video e le foto del matrimonio, come il telefonino.
Il commento di G. Scorza su Punto Informatico.
Diritti d’autore ed equo compenso su telefonini e dvd: il commentoultima modifica: 2010-01-18T15:00:00+01:00da
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