Sale l’INFLAZIONE: Un aggravio di 240 € a famiglia

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da Federconsumatori
L’Istat conferma il dato relativo al rialzo del tasso di inflazione nel 2009, che si è attestato allo 0,8%, pari cioè ad una maggiore spesa  di 240 Euro annui a famiglia.
“Una tale crescita dell’inflazione nel 2009 si trova in piena contraddizione con le più elementari regole di mercato”– sostengono Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef. Nel 2009, infatti, si è registrata una fortissima contrazione dei consumi, che si sono attestati a meno 2,5-3%, ed addirittura a meno 4% per le famiglie a reddito fisso (con una riduzione complessiva della spesa di 30 miliardi di Euro).
Inoltre, la crescita dei prezzi è avvenuta in concomitanza con una forte riduzione dei costi all’origine e con una drammatica caduta del potere di acquisto delle famiglie, dell’1,9% secondo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, pari a 565 Euro a famiglia.
La crisi, al contrario di quanto affermano in molti, però, ancora non si è conclusa, lo confermano anche i primi segnali del 2010, che non depongono affatto a favore di una ripresa del potere di acquisto delle famiglie.
Stiamo registrando, infatti, numerose tensioni sui prezzi, dall’rc-auto alle bollette del gas, dai trasporti all’acqua, dai rifiuti ai carburanti, con una previsione di aumenti tariffari nel 2010 di oltre 660 Euro.
Il 2009, ormai, si è concluso senza che nessuna manovra sia stata avviata a favore delle famiglie.  Con il nuovo anno, è indispensabile cambiare rotta. È ora di smetterla con i dibattiti su immunità e processi più o meno brevi e decidersi una volta per tutte ad occuparsi delle famiglie, avviando misure strutturali, che da tempo proponiamo per rilanciare i consumi e rimettere in moto l’economia, a partire da una detassazione del reddito fisso, da lavoro e da pensione, per almeno 1200 Euro annui.
Vorremmo ricordare, inoltre, a questo Governo di mantenere la promessa fatte di un blocco delle tariffe.
Sale l’INFLAZIONE: Un aggravio di 240 € a famigliaultima modifica: 2010-01-16T19:00:00+01:00da consumatori
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