Al Movimento Consumatori continuano le segnalazioni di centinaia di viaggiatori per i ritardi dei treni Frecciarossa. “Come abbiamo già denunciato a metà dicembre 2009, va avanti una situazione inaccettabile per chi paga salato un servizio che non mantiene le promesse – sostiene Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori
“Una volta per tutte, l’azienda deve dichiarare la propria incapacità di rispettare i nuovi orari accorciati. A nome dei consumatori che rappresentiamo, in qualità di associazione che tutela i diritti dei cittadini, chiediamo che vengano abbassati i prezzi dei biglietti e che venga subito ripristinato il lasso di tempo per la richiesta del bonus che da 26 minuti è passato a un’ora. Allungare il tempo che permette di richiedere il bonus è stato un valido stratagemma per evadere il sacrosanto diritto di richiedere il rimborso per i ritardi. Ma i problemi non si risolvono sempre a danno dei consumatori”.