Fecondazione, ministero Salute valuta nuovo balzello per le coppie italiane

procreazione.jpgIn futuro, le coppie che volessero effettuare un intervento di fecondazione assistita potrebbero dover pagare di tasca propria le spese per il congelamento degli embrioni sovrannumerari eventualmente prodotti. E’ questa una ipotesi al vaglio della commissione del ministero della salute sugli embrioni crioconservati, che ah in previsione di riunirsi domani.
Uno scenario nuovo, dal momento che finora – dall’entrata in vigore della legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita nel 2004 – gli embrioni prodotti potevano essere al massimo tre ed il congelamento era possibile solo in situazioni di assoluta necessita’ ed in questo caso il costo era a carico del centro che effettuava l’intervento.
Lo scenario e’ completamente cambiato dopo la sentenza del 2009 della Corte costituzionale sulla legge 40: la sentenza, infatti, elimina il vincolo della legge alla produzione di un massimo di tre embrioni da impiantare contestualmente, prevedendo che sia il medico a decidere il numero di embrioni da produrre e stabilendo che quelli in sovrannumero siano congelati. Si pone dunque il problema di stabilire le modalita’ di crioconservazione per i nuovi embrioni in sovrannumero che, dopo la sentenza, si prevede verranno prodotti.

Fecondazione, ministero Salute valuta nuovo balzello per le coppie italianeultima modifica: 2009-12-15T13:00:00+01:00da consumatori
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