Influenza A: nuovi casi di reazioni avverse al vaccino

influenza_suina_vaccino1259921668.jpgFacciamo il punto. Secondo gli ultimi dati ufficiali, relativi al 22 Novembre, sono state vaccinate contro l’influenza AH1N1 494.915 persone su un fronte di oltre 5 milione di dosi distribuite. Sempre al 22 Novembre, sono stati 3.064.933 i casi di infezione da influenza A con un corrispettivo di vittime correlate (questa volta al 30 Novembre) di 107, ovvero lo 0,0032% dei malati.

Ora un altro dato. 44 è il numero di morti giornaliero per l’influenza stagionale. Questo dato giornaliero fa si che in Italia ci siano 8000 morti l’anno per influenza stagionale. 8000 è anche il numero totale di morti, ad oggi, per influenza suina in tutto il mondo.

Perché lo diciamo? Perché solo facendo il paragone tra questi dati è possibile capire da un lato la vera incidenza della temibile “suina” e dall’altro come governi, OMS e media stiano calcando la mano in maniera del tutto ingiustificata.

Continuando ad analizzare i dati si osserva come poco meno di 500.000 dei 5 milioni di dosi che sono state distribuite sono state effettivamente utilizzate, il che è un bene per chi crede che il vaccino sia inutile se non dannoso, ma è decisamente un male per chi in questa caccia alle streghe ci sta mettendo la faccia come il vice-ministro Ferruccio Fazio. A questo proposito proprio Fazio ha annunciato che “nella prossima unità di crisi, in programma giovedì, andremo verosimilmente ad estendere la vaccinazione da subito ai bambini dai 6 mesi di età ai 17 anni”. Questa scelta può essere vista come la conseguenza della morte del bambino di due anni di San Pancrazio Talentino (Brindisi) il cui decesso inizialmente indiziato alla nuova influenza, si sospetta ora sia, invece, dovuta ad una encefalite, oppure proprio a questa scarsa adesione alla vaccinazione di massa. Al solito noi speriamo, per quanto illogico sia scegliere in base ad un unico caso, che si tratti della prima ipotesi.

Influenza A: nuovi casi di reazioni avverse al vaccinoultima modifica: 2009-12-05T18:00:00+01:00da consumatori
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