PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO

 

SEN.jpgDI MARILISA ZITO – GIOIA SALUTE

Ad ottobre si sono chiusi gli ambulatori che sono stati aperti gratuitamente in tutta Italia per la prvenzione del tumore al seno. Il presidente della Lilt Francesco Schittulli tira le somme sulla malattia femminile per eccellenza: “ I nuovi casi sono in aumento (oltre 40mila l’anno), ma il ricorso ad ecografia e mammografia si ferma al 56 per cento della popolazione femminile. Questo frena la diagnposi precoce, che consente invece la guarigione nel 90/95 per cento dei casi. La sfida, dunque, è ancora quella di superare la paura di visite ed analisi, rendendo la prevenzione una routine”. Un dato positivo, invece, è la capacità dele donne di trasformare in positivo l’esperienza della malattia. Da un indagine Astra ricerche, infatti, si scopre che per la maggior parte delle pazienti nulla cambia dopo l’operazione.Inoltre, il 44,4 per cento sente di “amare di più la vita”, il 40,7 per cento riscopre “il valore delle piccole cose” ed il 31,1 per cento diventa “più solidale verso gli altri”. E, alla gioia di vivere, si aggiunge più amore per se stesse: dopo l’operazione, molte donne aumentano l’attività fisica (30,7 per cento) e si fanno più regali (20,7 per cento). (Info. Telefono 02/70603263).

PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENOultima modifica: 2009-11-20T17:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo