Rapporto banda larga: velocita’ inferiore alle promesse dei gestori

ba.jpgdi Fabrizia Rosati
A meta’ 2009 la copertura di fatto dei clienti di rete fissa in banda larga risulta alta, pari a 92%, ma la qualita’ dei collegamenti non e’ sempre all’altezza di questa percentuale: dalle rilevazioni aggiornate al primo ottobre scorso, la velocita’ media di download di collegamenti risulta pari infatti a 3,9 megabit al secondo, cioe’ il 45% rispetto alla velocita’ massima pubblicizzata. A scattare la fotografia sullo stato della banda larga nel Paese e’ il rapporto preliminare messo a punto da Between-Epitiro dal titolo ‘Italian Broadband quality index’. Emerge, spiega il rapporto, “una crescente necessita’ di trasparenza e chiarezza nelle prestazioni effettivamente offerte agli utilizzatori dei servizi a banda larga e questo nell’interesse innanzitutto dei clienti finali, ma anche degli operatori che vogliono offrire dei servizi realmente di qualita’”. Inoltre la maggior parte degli utenti di banda larga, oltre il 75%, e’ soddisfatta della propria esperienza di utilizzo di internet da casa, ma solo il 10% esprime un giudizio totalmente positivo.
Guardando alle varie aree geografiche emerge poi un divario nella velocita’ di collegamento tra piccoli e grandi centri.
Si va infatti da un valore medio di circa 3 megabit al secondo nei comuni con meno di 2mila abitanti a 4 megabit al secondo per quelli sopra i 100mila abitanti, fino a toccare punte ancora superiori nelle grandi aree metropolitane.
Differenze si registrano anche per le fasce orarie. I valori risultano di circa il 10% superiori alla media fino alle 10 del mattino, per poi scendere progressivamente nel corso della giornata. Il minimo si tocca nella fascia 20-21, con un valore di circa il 25% inferiore a quello medio giornaliero.
Commentando i risultati dello studio presentato da Between, Stefano Parisi, amministratore delegato di Fastweb, ha spiegato di aver chiesto “all’Autorita’ di certificare la velocita’ effettiva” dei collegamenti ad internet. “Siamo interessati alla possibilita’ che la banda larga sia testata e monitorata da un organismo indipendente. E di recente l’Autorita’ ha fatto un accordo con la Fondazione Bordoni e ha avviato i test”.
Rapporto banda larga: velocita’ inferiore alle promesse dei gestoriultima modifica: 2009-10-12T11:00:00+02:00da consumatori
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