Fastweb contro Agcom: nuove tariffe Telecom strozzano gli operatori alternativi

fa.gifRischia di “strozzare” l’attivita’ degli operatori alternativi la possibilita’ che l’Agcom intende dare a Telecom Italia di ‘aumentare il costo dell’unbundling e togliere il canone dove vuole, cioe’ dove c’e’ piu’ concorrenza’. E’ il giudizio dell’amministratore delegato di Fasweb, Stefano Parisi, sulla decisione presa dall’Autorita’ per le comunicazioni di consentire all’ex monopolista di liberalizzare il canone e nello stesso tempo “di cambiare il criterio con cui viene definito il costo dell’unbundling del local loop sulla rete in rame, calcolando un costo di sostituzione applicato alla tecnologia piu’ vecchia”, indicazione che l’Agcom sottoporra’ a consultazione pubblica.
“La nostra protesta – spiega Parisi – nasce da un meccanismo che diventa un ‘price squeezing’ cioe’ un aumento del costo all’ingrosso e una diminuzione di quello al dettaglio: questo ci strozza’. Senza contare, precisa l’ad, a margine del convegno sulla banda larga organizzato da Between, che ‘l’aumento della redditivita’ del rame rende meno conveniente per Telecom Italia il fare investimenti in fibra”. Una decisione, quella dell’Agcom, che giunge “alla vigilia di una raccomandazione che Bruxelles dovrebbe fare sul quadro regolatorio delle nuove reti in fibra e mentre in Italia si cerca di vedere quale sono le regole per garantire un ritorno degli investimenti a chi investe sulle reti di nuova generazione”.
“Se queste regole saranno chiare, se ci saranno condizioni di crescita del mercato e se questa rete venisse aperta a tutti gli operatori – conclude Parisi – sono certo che ognuno fara’ la propria parte”.
La replica Agcom. Non e’ previsto nessun aumento del canone per l’unbundling del local loop, anzi i prezzi del 2009 resteranno in vigore fino a maggio del 2010. A precisarlo, in risposta alle dichiarazioni rilasciate dall’amministratore delegato di Fastweb Stefano Parisi, sono fonti dell’autorita’ per le Comunicazioni che hanno espresso “sorpresa” per le affermazioni circa possibili aumenti del canone all’ingrosso.
Sempre secondo le stesse fonti, il nuovo modello a costi correnti e’ stato adottato in numerosi altri paesi europei ed e’ impossibile prefigurare fin d’ora il livello dei prezzi successivi alla sua adozione. Infine, le fonti dell’Agcom ricordano che quella che e’ stata adottata e’ una proposta posta a consultazione pubblica di tutti gli operatori che potranno esprimere le proprie osservazioni e il provvedimento che sara’ adottato al termine di questa consultazione verra’ sottoposto al parere della Commissione Europea.
Nei giorni scorsi in polemica con l’Agcom sulle tariffe era intervenuto anche
Vodafone.

Fastweb contro Agcom: nuove tariffe Telecom strozzano gli operatori alternativiultima modifica: 2009-10-12T13:00:00+02:00da consumatori
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