INFLUENZA SUINA. MOVIMENTO CONSUMATORI: “CHIEDIAMO INFORMAZIONI AUTOREVOLI E CERTIFICATE”

da Movimento Consumatori

inf.jpgL’associazione chiede al Ministero della Salute di promuovere la diffusione di bollettini informativi per evitare che il singolo caso provochi il caos verificatosi in questi giorni a Napoli. L’appello ai cittadini è di non cadere nel panico, di evitare l’acquisto e soprattutto l’assunzione di farmaci in modo improprio e di vaccinarsi solo nel caso in cui il medico lo ritenga necessario

La vicenda dell’influenza suina rischia di gettare nel panico e paralizzare il Paese. Vedi l’esempio del blocco degli autobus a Napoli. “Che ci sia necessità di maggiore igiene nei trasporti pubblici è indubbio -afferma Rossella Miracapillo, responsabile dell’Osservatorio Farmaci & Salute del Movimento Consumatori – a prescindere dall’ultimo allarme santario. Il rischio della circolazione di notizie confuse e incerte intorno all’influenza AH1N1 è che si creino forzature dall’effetto disastroso come la spinta alla produzione con ‘rito abbreviato’ di vaccini e farmaci antivirali senza che vengano completate le fasi di effettiva sperimentazione sia sulla efficacia sia soprattutto sulla sicurezza degli stessi”. Nessun autorevole esponente della comunità scientifica sta spingendo su questo allarme che potrebbe essere come in passato un allarme più mediatico che reale. Ovviamente al momento nessuno è in grado di fare previsioni sull’andamento, ma possiamo recuperare la memoria storica degli eventi superati da poco, come l’influenza aviaria, spentasi dopo tanto allarme, senza che nessuno ne abbia saputo più nulla, all’indomani dell’esaurimento delle scorte dei vaccini sia quelli acquistati dalle regioni per le normali campagne di prevenzione, sia quelli venduti nelle farmacie a pagamento a intero carico dei cittadini. In quella occasione moltissimi italiani, spinti dalla paura, varcarono i confini svizzeri per acquistare l’unico farmaco antivirale all’epoca disponibile. Si spinse l’Agenzia italiana ad accelerarne l’immissione in commercio in Italia e in Giappone e dopo alcuni mesi si evidenziarono dei pericolosissimi effetti secondari. “L’appello ai cittadini – spiega la Miracapillo – è di non cadere nel panico. Di evitare l’acquisto e soprattutto l’assunzione di farmaci in modo improprio, di vaccinarsi solo nel caso in cui il medico lo ritenga necessario. A tal proposito preme rilanciare e sottolineare l’atteggiamento prudente dei medici francesi. Mentre in Italia ancora si attende che il Consiglio superiore di sanità formuli i pareri sulla vaccinazione contro l’influenza A per bimbi e ragazzi fra i 2 e i 18 anni d’età e per le donne incinte, i medici francesi si dichiarano perplessi sul vaccino pandemico. Quasi un operatore sanitario su 10 (9,6%) non si farà immunizzare contro il virus H1N1, e il 28,6% dice di non aver ancora deciso cosa fare. La preoccupazione più grande dei medici scettici riguarda gli effetti collaterali del vaccino. Secondo i contrari, infatti, il siero in arrivo – concepito secondo tecniche nuove e con un sistema rapido – sarà commercializzato dopo pochissimi controlli, tanto che un medico arriva ad affermare di non essere affatto convinto della sua innocuità. E qualcuno ricorda che anche la stessa Organizzazione mondiale della sanità ha riconosciuto la necessità di un’attenta sorveglianza nella fase post-commercializzazione. E’ necessario attendere che il Consiglio superiore di sanità formuli i pareri sulla vaccinazione e che gli esperti del settore creino delle linee guida. Nel frattempo, qualunque accaparramento di disinfettanti, antibiotici e antivirali può fare solo il beneficio delle aziende farmaceutiche”.

INFLUENZA SUINA. MOVIMENTO CONSUMATORI: “CHIEDIAMO INFORMAZIONI AUTOREVOLI E CERTIFICATE”ultima modifica: 2009-09-13T10:00:00+02:00da consumatori
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