Proteste dei consumatori per l’impossibilità di vedere i canali criptati della Rai e degli altri operatori nazionali

da Adiconsum

rai-sky.jpgAdiconsum in una lettera al presidente dell’Agcom, Corrado Calabrò, sollecita un intervento dell’Autorità per rispondere ai numerosi reclami dei consumatori impossibilitati a vedere i canali televisivi della Rai e degli altri operatori nazionali.

Il problema è esploso con l’uscita della Rai dalla piattaforma Sky. Numerosissime erano, infatti, le famiglie che potevano seguire tutti i programmi Rai, anche quelli criptati, attraverso la piattaforma di Sky.

Oggi queste famiglie che hanno pagato un canone alla Rai e un abbonamento a Sky si vedono costrette a spendere ulteriori 100 euro per un nuovo decoder che ancora non è in commercio.

Ma a Calabrò Adiconsum pone un secondo problema ancora più grave.

Una delibera della stessa Autorità garantiva ai cittadini la visione con un solo decoder di tutti i canali in chiaro e criptati (216/00/Cons). Resta incomprensibile perché questa direttiva sia disattesa, o meglio, venga applicata solo per la piattaforma terrestre, ma non per quella satellitare.

La direttiva sullo switch-off rende il problema ancora più grave, poiché l’alternativa di vedere le trasmissioni sul tradizionale analogico non sarà più possibile.

Proteste dei consumatori per l’impossibilità di vedere i canali criptati della Rai e degli altri operatori nazionaliultima modifica: 2009-09-01T11:00:00+02:00da consumatori
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