di Massimiliano Orlando
La questione della periodicità della manutenzione caldaie, sollevata da Info @ Consumatori a luglio 2008, è ormai risolta. La Provincia di Campobasso ha riconosciuto la validità dell’interpretazione dei nostri legali. Ha inviato a tutti i cittadini, tramite il proprio giornale “In Provincia”, i dovuti chiarimenti. Ha indetto una nuova gara d’appalto in seguito alla quale la Itagas Ambiente dal 2009 non gestisce più i controlli. Dopo aver incontrato più volte manutentori ed associazioni consumatori, ha stabilito nuove regole che presto saranno ufficializzate.
Eppure, nonostante tutto questo, alcuni manutentori sono tornati alla carica e continuano a proporre, come nulla fosse successo, la manutenzione annuale. In futuro, con le nuove regole, questi ultimi “furbetti” saranno sanzionati, ma al momento è opportuno che il cittadino si sappia difendere per evitare di essere raggirato. Ribadiamo, come specifica anche la Provincia di Campobasso, che la manutenzione è annuale solo nel caso in cui nel libretto è indicata la parola “OBBLIGATORIA” ogni anno. Nel caso in cui non vi sia alcuna indicazione o sia presente la parola “Consigliata”, la manutenzione va effettuata ogni due anni se la caldaia ha più di 8 anni, ed ogni 4 anni se ha meno di 8 anni.
Detto questo segnaliamo ai lettori di Info @ Consumatori un nuovo problema. Diversi utenti hanno ricevuto dalla Provincia di Campobasso il sollecito ad esibire la ricevuta di pagamento relativa all’autocertificazione degli anni 2002/2003. In caso di mancata esibizione della ricevuta, l’ente richiede il pagamento di 77,47 €. La suddetta richiesta non è corretta. A spiegarlo è l’Avv. Antonio Zeoli che abbiamo ascoltato in merito:
Salve, riguardo all’articolo delle caldaie volevo far presente che io e tante altre persone che conosco nessuno ha ricevuto alcun giornale della provincia di cui sopra citato; e poi si parlava di un modello di autocertificazione da ritirare in provincia, ma la provincia di questo non ne sa nulla. Come ci dovremmo comportare?