Stop agli antidolorifici contenenti combinazioni di paracetamolo e dextropropoxifene

anti.jpgIl 25 giugno, l’Agenzia francese per la sicurezza dei prodotti sanitari (Afssaps) ha comunicato che i medicinali antidolorifici composti di paracetamolo e dextropropoxifene (DXP) dovranno essere progressivamente ritirati dagli scaffali entro un anno, a causa del carattere tossico della combinazione in caso di sovra dosaggio. Anche i medici sono invitati a non prescrivere piu’ una trentina di farmaci con quest’associazione di sostanze. Il ritiro, gia’ effettivo da cinque anni in Gran Bretagna e Svezia, avviene dopo una raccomandazione dell’Agenzia europea di valutazione dei medicinali (EMEA).
In Svezia (9 milioni di abitanti), sono stati registrati 200 morti l’anno per questa causa; in Gran Bretagna (60 milioni) tra 300 e 400, per intossicazione volontaria (tentativi di suicidio) o accidentale.
Rilasciato su ricetta dal 1964, il farmaco e’ indicato nei trattamenti di dolori moderati o intensi, o che non passano con l’aspirina ne’ con il paracetamolo ne’ con l’ibuprofene presi da soli, spiega Afssaps.

Stop agli antidolorifici contenenti combinazioni di paracetamolo e dextropropoxifeneultima modifica: 2009-06-29T17:00:00+02:00da consumatori
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