Banca d’Italia: immigrati fondamentali per conti pubblici e mercato del lavoro

lavoro.jpgGli immigrati sono ‘fondamentali’ per l’equilibrio dei conti pubblici, il funzionamento del mercato del lavoro e l’offerta di servizi alla persona. Lo ha sottolineato il vicedirettore generale della Banca d’Italia, Anna Maria Tarantola, nella lectio magistralis a un convegno organizzato dalla fondazione ‘Sorella natura’. “In un sistema economico come il nostro – ha detto la Tarantola – in cui il tasso di dipendenza demografica (il rapporto tra il numero di persone di età superiore ai 65 anni e quelle in età da lavoro) è elevato e destinato ad aumentare notevolmente, il contributo di nuove forze, socialmente e professionalmente integrate, è e sarà di fondamentale importanza per il mantenimento degli equilibri macroeconomici e di finanza pubblica, per il funzionamento del mercato del lavoro, per la disponibilità di servizi alla persona”.

Banca d’Italia: immigrati fondamentali per conti pubblici e mercato del lavoroultima modifica: 2009-06-29T13:00:00+02:00da consumatori
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