TERMOLI. INPS: NON C’E’ PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE

inps.jpg

di Massimiliano Orlando

 

foto max.jpgDopo la nostra inchiesta denuncia di disservizi alla Sede Inps di Termoli, nulla è cambiato. Ce lo aspettavamo. Non c’è stata risposta ufficiale, se non una richiesta di contatto che mi è pervenuta tramite terze persone. Alcuni dipendenti vorrebbero far sapere che, seppure i problemi denunciati ci sono tutti, la colpa non è del personale. Ci fa piacere. Quando lo riterranno opportuno Info @ Consumatori sarà felice di ospitare repliche o chiarimenti.

Ma intanto il sordo, fa finta di non sentire. Male, molto male! Forse, il sordo, non ha capito che la nostra testata non denuncia i problemi per il semplice gusto di denunciarli. Noi i problemi proviamo anche a risolverli. Ci sono voluti tre mesi e continui nostri interventi prima che la Provincia di Campobasso prendesse immediati provvedimenti sulla manutenzione caldaie, che veniva imposta annualmente da una cricca di furbetti, che sono stati ormai smascherati.

Noi non abbiamo fretta. Torneremo ogni mese sull’argomento fino a quando non verranno presi provvedimenti su quanto denunciato e cioè:

1)      Alla Sede INPS di Termoli i tempi di attesa medi sono troppo lunghi, considerando la tipologia di persone che è costretta a recarsi in quegli uffici (donne in gravidanza, con bambini, anziani, invalidi ecc.)

2)      Al telefono non risponde nessuno;

3)      Gli sportelli per i commercianti sono aperti la mattina in coincidenza con l’apertura delle attività. Si chiede l’apertura pomeridiana;

4)      Per parlare con il Direttore è necessario compilare una richiesta scritta, si va via, e si ritorna quando si è chiamati, proprio come al Ministero.

Ribadiamo ancora una volta che tutto questo è VERGOGNOSO. Stiamo parlando di un ufficio pubblico, i cui dipendenti, funzionari e dirigenti sono pagati con soldi pubblici e sono pertanto al SERVIZIO DEL PUBBLICO.

Visto che da Termoli fanno finta di non sentire, chiediamo alla direzione regionale GIUSITIFICAZIONI, PUBBLICHE SCUSE,  ed IMMEDIATI PROVVEDIMENTI RISOLUTIVI.

 

TERMOLI. INPS: NON C’E’ PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL SENTIREultima modifica: 2009-06-08T14:00:00+02:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo

Un pensiero su “TERMOLI. INPS: NON C’E’ PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE

  1. AIUTO!SONO DISPERATO. Dal 2006 l’INPS di Cagliari mi chiede le Dichiarazioni dei miei Redditi per gli anni 2004/2005 poi anche per gli anni 2006/2007/2008 cose che nega tuttoggi di avere ricevuto (Posta Raccomandata) e dal Patronato via Telematica.Le Dichiare furono più volte ripetute.Lo stesso: l’INPS di Cagliari segnala di non havere ricevuto e minaccia con le previste SANZIONI. Penso:Se la Posta raccomandata, ripetutamente, non raggiunge l’Ufficio di competenza, Dove va a finire? in Cantina? E la Posta Telematica, anche? Potrei diffendermi? Ma come? Contro un simile Casino! OH SIGNORE SALVA L’ITALIA DAI FANNULLONI, CHE DAI NEMICI SI PROTEGGE DA SOLA.A.S.

I commenti sono chiusi.