di Eufrasia Anna Fonzo
La difficoltà di accalappiamento ,in un territorio ampio e ricco di spazi verdi, rende necessaria una collaborazione con l’obiettivo di frenare la riproduzione incontrollata dei randagi, catturandoli e riconvertendoli in strutture convenzionate onde evitare ripercussioni nei confronti del cittadino e degli stessi animali. Si è sottolineata l’importanza di coinvolgere anche le aziende presenti nel nucleo industriale, invitandole ad identificare, mediante microchip ed iscrizione presso l’anagrafe canina, gli animali di proprietà, invitandoli anche alla loro sterilizzazione.